Parrocchie
della Vallemaggia

Capèla dal Punt

Essa si trova nei pressi del fiume Maggia in località Pii a Moghegno. E' una cappella devozionale con affreschi del "˜600 o del "˜700, di autore ignoto, e quelli ben riconoscibili di Giovanni Antonio Vanoni del 1867.

La cappella viene così denominata poiché rappresentava la testata di un ponte che collegava le due sponde del fiume fra i villaggi di Maggia e di Moghegno. Non se ne conosce la data, ma esso è stato distrutto da uno dei numerosi cataclismi abbattutisi sulla Vallemaggia. Particolarmente violenti sono stati quelli del 1530 e del 1648.

Il 22 luglio 1727, il commissario Kaspar Streiff, incaricato di studiare il problema della costruzione di un ponte sul fiume Maggia, nella sua relazione scriveva di "...reliquie d'un ponte che era statto fatto per avanti; et si è visitato tal luogo, qual si è trovatto aproposito per non essere stabile...". A causa della poca idoneità del luogo non venne dunque più ricostruito.

Sul lato ovest si può leggere l'antica data del 1616 e del 1716. Sul primo gradino esterno è incisa la data del 1814 e ad est si legge la scritta "restaurata da Benefattori l'anno 1930".

E' l'unica cappella di proprietà della Parrocchia di Moghegno. Secondo varie testimonianze, in tempi non troppo remoti, ci si recava ancora in processione a pregare per la pace e per l'abbondanza della campagna, quale garanzia di cibo per tutto l'anno.

Il restauro più recente è stato presentato alla popolazione durante una festa d'inaugurazione il 4 ottobre 2009. Grazie alle generosissime donazioni della popolazione e di enti pubblici come comune di Maggia, il Comune di Arau, il patriziato di Moghegno, la fondazione Pro Patria e l'APAV si sono potuti realizzare gli interventi necessari.

Essi si sono svolti in due fasi: prima l'edificio (tetto, intonaci, terreno circostante) e poi il restauro pittorico (consolidamento dell'intonaco e risanamenti dei difetti di coesione) realizzato dalla restauratrice signora Sarah Gros.