La cappella di San Carlo (figura 4), è una cappella-oratorio costruita nel 1950 in ricordo di San Carlo Borromeo. Venne costruita a pochi metri di distanza da un'altra cappella, pure dedicata a San Carlo e demolita per allargare la strada cantonale. Il dipinto (figura 5) raffigura al centro la Madonna con San Carlo inginocchiato e, accanto, San Rocco con un cane ai piedi. San Rocco indica una piaga della sua gamba e chiede assistenza per i mali fisici che colpivano la gente, soprattutto la peste. É stata dipinta da Ottorino Olgiati di Ascona; a quei tempi, questo stile di pittura non aveva incontrato le simpatie della comunità locale abituata a figure e stili di altro genere, e perciò la nuova cappella non venne benedetta. 3 Nel 1983, più di 30 anni dopo, la popolazione di Giumaglio cambiò idea, e finalmente permise la benedizione della cappella di San Carlo.
[...] La benedizione che tra poco il Sacerdote impartirà; verrà a ricordarci che la cappella per i nostri vecchi era una sosta nelle quotidiane fatiche. Alla cappella si fermavano a riposare a ritemprare le forze fisiche e a riprendere vigore spirituale; uno sguardo alle immagini sacre, una preghiera, l'offerta di dolori e fatiche ed eccoli pronti a continuare. Sentimenti, che l'odierna celebrazione deve far rivivere anche in noi. [...] 4
3 M. Cerini, L. Scalet Cerini, F. Piezzi, Archivio dei nomi di luogo, Prosito, Jam Edizioni 2009, p. 70.
4 Benedizione della Cappella di S. Carlo, Bollettino parrocchiale, novembre 1983.