La chiesa, con il campanile addossato al fianco destro della navata e rialzato nel 1858, è parte integrante del sagrato. Gli altri elementi inseriti nel contesto del sagrato sono: la colonna del 1691, che è sormontata dalla croce cimiteriale; la casa parrocchiale del 1858 e l'ossario. L'ossario è stato parzialmente smantellato nell'ultimo quarto del XIX sec., epoca a cui risale il dipinto dedicato a San Carlo Borromeo.
Il complesso del sagrato è stato notevolmente rivalorizzato nel corso del 2014-2015.
All' ossario, o cappella di San Carlo, sono stati effettuati importanti interventi di restauro pittorico, il periodo e l'opera di G. A. Vanoni sono stati recuperati seguendo dei precisi concetti di intervento concordati con gli enti preposti. Nell'ambito di questi lavori si è anche proceduto al restauro del medaglione raffigurante S.Bartolomeo sito sulla facciata della chiesa, oltre alla sistemazione del basamento della colonna. I restauri sono stati curati da Sarah Gros.
Da notare che nel cimitero, situato molto vicino alla chiesa, si trova una bella cappella del pittore G.A.Vanoni e accanto vi si trova il monumento con le scritte in suo ricordo.