Si trova sul tragitto della vecchia mulattiera che da Aurigeno conduce a Dunzio e poi a Tegna/ Verscio, a 396 metri di altitudine. Anche se la data indicata sulla porta è il 1708, era già precedentemente luogo venerato.
L'interno è coperto da volte a crociera. Sulla parete di fondo, tra i bei dipinti illusionistici è raffigurata la Madonna del Carmelo, dipinta da G.A.Vanoni. Il portico, che è gradito luogo di sosta per i numerosi escursionisti che vi transitano, ospita nelle nicchie dei dipinti che raffigurano S.Teresa d'Avila e S. Simone Stock, entrambi membri dell'ordine della Beata Vergine del Carmelo e inseriti nel 1999.
É costruito sulla viva roccia e, prima degli importanti restauri realizzati dal 1996 al 1999, ha seriamente rischiato di franare a valle. Si è dovuto intervenire a livello della struttura e dell'apparato decorativo; il restauro pittorico è stato curato da Nadia Fonti.
La facciata dell'oratorio è illuminata da fari, alimentati da un impianto fotovoltaico, essa è ben visibile dalla strada cantonale e da lassù si gode una visione ampia della bassa Vallemaggia.